Lola Bensky
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- 9,99 €
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Beschreibung des Verlags
Vincitore in Francia nel 2014 del Premio Médicis per il migliore romanzo straniero, Lola Bensky è uno straordinario e divertente viaggio nella fantastica swinging London e nei leggendari anni della rivoluzione rock.
Basato sull’esperienza dell’autrice da giovane come giornalista rock e figlia di sopravvissuti dell’Olocausto, Lola Bensky è un romanzo di straordinaria vivacità e anche una ricostruzione di un’epoca e di personaggi che hanno cambiato il nostro modo di vivere. è quindi insieme un romanzo divertente e un documento storico prezioso.
Lola Bensky è una diciannovenne australiana che uno scherzo del destino precipita a Londra nel mezzo del momento più creativo della storia del rock e del cambiamento dei costumi. è il 1967 e Lola, inviata di un giornale rock australiano, si trova a intervistare i mostri sacri di quella rivoluzione, mentre è alle prese con continue stravaganti diete per combattere il sovrappeso che l’accompagnerà tutta la vita.
Così prende il tè a casa di Mick Jagger (anche lui allora ventenne), presta le ciglia false a Cher, poi si sposta in California dove fa amicizia con un gentilissimo Jimi Hendrix, scambia confidenze sul sesso con Janis Joplin e odia Jim Morrison, che se la tira. Mentre vive questo sogno a occhi aperti, vede le gonne diventare sempre più corte e i capelli sempre più lunghi, è nell’occhio del ciclone che sta sconvolgendo le vite di milioni di persone, ma Lola resta anche la ragazzina provinciale di Melbourne con i genitori ebrei sopravvissuti alla fame e ai maltrattamenti nei campi nazisti, fissati con il peso della figlia.
Questo senso di colpa ereditato dai genitori sopravvissuti e “trasformato” in bulimia e sovrappeso s’incontra stranamente con
la vita sregolata e totalmente nuova che condivide con gli eroi della rivoluzione degli anni Sessanta. Ma sarà proprio la sua posizione eccentrica all’interno di un mondo anch’esso eccentrico a darle la possibilità
di uno sguardo particolarmente acuto su quello che sta succedendo e a trasformare la sua vita in un’incredibile avventura.
PUBLISHERS WEEKLY
Brett's latest novel (following 2006's You Gotta Have Balls) is a poignant and autobiographical rumination on the inner life of an Australian music journalist named Lola Bensky. Beginning her career in 1967 when she's 19 years old, she interviews emerging talent like Jimi Hendrix, Mick Jagger, and Jim Morrison while fixating on being overweight and embarking on a barrage of diets. Lola feels ashamed of her excess pounds because parents Renia and Edek suffered from malnutrition in a German concentration camp during WWII. Although Lola's career is taking off, she feels like a disappointment to her family, having never graduated from high school; and despite Renia's intervention, Lola remains heavy. Her survivor's guilt increases as she grows older, leading to panic attacks when she's in her 30s. Lola peers into other people's lives as she hides behind her role as a writer, "seeing how their habits and histories came together to make them who they were." Brett creates a fascinating portrait of a woman searching for meaning and connections stolen from her family.