Il combattimento spirituale

Capace di influenzare san Francesco di Sales e tradotto in svariate lingue (tra cui l’arabo, il cinese e il giapponese) in virtù del suo status di bestseller dell’epoca, Il combattimento spirituale è un classico della spiritualità cinquecentesca che, nella sua semplicità e profondità, si rivolge ai lettori di ogni tempo. Radicato nella lotta ascetica contro le proprie debolezze e lo spirito di superbia, nella mortificazione interiore e nell’annullamento di sé, il testo fa spesso riferimento a una terminologia militare ed è organizzato attraverso uno schema quadripartito: sfiducia di sé; piena confidenza in Dio; esercizio della volontà individuale per correggere i propri difetti; orazione mentale per conquistare le virtù necessarie al raggiungimento della comunione con Dio. L’Autore sottolinea quanto sia importante esercitare una volontà risoluta per vincere la buona battaglia della fede e fornisce anche i mezzi che possiamo adottare per respingere le seduzioni del male. Non basta operare una tattica difensiva, basata su rinunce e preghiere (elemento necessario, ma non sufficiente): bisogna anche sconfiggere i vizi e le inclinazioni perverse che quotidianamente ci assediano.