ALCOLI ALCOLI

ALCOLI

    • CHF 0.50
    • CHF 0.50

Beschreibung des Verlags

Abstract :



La maggior parte dei testi sull'alcol sono già pubblicati in varie riviste. La collezione era sottotitolata "Poesie 1898 - 1913". Per la sua complessità strutturale e per l'ambizione del progetto, l'opera segue più un disordine che un ordine cronologico o stabilito delle poesie. Si nota un rifiuto dell'ordine tematico e cronologico, un certo rispetto per l'alternanza tra testi lunghi e brevi, e tra classico e moderno, e un equilibrio tra testi musicali, pittorici e popolari, simbolisti, cubisti. La sua opera è ammirata da poeti surrealisti come André Breton e Louis Aragon, che la considerano la definizione dei canoni della poesia moderna. Apollinaire mescola strofe patetiche, tragiche, liriche, satiriche, buffonerie ed epiche (queste ultime sono fortemente presenti nella trasmissione di vecchie leggende renane e canzoni volgari).



La complessa struttura degli Alcol ha una logica interna. E anche se la presentazione delle poesie non rispetta un ordine cronologico degli eventi evocati né un ordine di creazione, il sottile gioco del poeta fatto di rotture ed equilibri, contrasti e fantasie riesce a collegare i diversi temi di questa composizione.



La prima poesia "Zone" (che in greco significa "cintura" e qui dà l'idea di una fibbia) conferisce alla collezione una struttura circolare e simmetrica al tempo stesso. Infatti, il lavoro inizia ad Auteuil: "Stai camminando verso Auteuil, vuoi tornare a casa a piedi" e finisce nello stesso posto: "Tornando ad Auteuil ho sentito una voce".



In Alcools, Apollinaire riunisce le nove poesie della Renania ispirate al suo soggiorno in Germania e condivide i suoi ricordi. Troviamo lì :



- prende forma una struttura di poesie d'ispirazione amorosa (dedicate alle giovani inglesi Annie Playden e Marie Laurencin) e in particolare un ciclo di interruzioni d'amore che si ritrova in poesie come "Mai", "Les Colchiques", "La Chanson du Mal Aimé", "Aubade chantée à Laetere",

"Twilight", "La blanche neige", "Annie", "L'Adieu", "La tzigane", "Les cloches", "Un soir", "La Dame", "L'Émigrant de Landor Road" (per Annie) e "Zone", "Le pont Mirabeau", "Marie", "Cors-de chasse", "Le Voyageur" (per Marie);



- poesie nostalgiche che cantano della persona amata e dell'universo con "Clotilde", "La maison des morts", "Autonome malade", "À la santé", "Les poèmes rhénans";



- poesie che incarnano più precisamente uno spirito nuovo nel genere poetico (nella loro estetica o nel loro richiamo al nuovo mondo). Una raccolta che si riferisce alle diverse poesie i cui soggetti sfuggono alla realtà per cantare la poesia in tutta la sua potenza: "La porte",

"Segno", "Processione", "Merlino e la Vecchia Donna", "Il Ladro", "L'Eremita", "L'Inferno", "Chiaro di Luna", "Vendemmiaire".







Se vi piace il riassunto del libro, acquista ora la versione digitale italiana di questo libro al basso prezzo di una tazza di caffè.







Qual è il livello linguistico di questo testo?



Il livello di questo testo è A1, il che significa che può essere letto, senza difficoltà, dai principianti (adulti o bambini).



Vai su "BilingualBookstore.com" per una versione in lingua straniera di questo libro.

GENRE
Nachschlagewerke
ERSCHIENEN
2020
13. Oktober
SPRACHE
IT
Italienisch
UMFANG
66
Seiten
VERLAG
Bilingual Bookstore
GRÖSSE
269.7
 kB

Mehr Bücher von Guillaume Apollinaire

Alcools Alcools
1913
Les trois Don Juan Les trois Don Juan
1918
Les Onze Mille Verges ou les Amours d'un hospodar Les Onze Mille Verges ou les Amours d'un hospodar
2013
Alcools Alcools
2013
L'hérésiarque et Cie L'hérésiarque et Cie
1918
Oeuvres de Guillaume Apollinaire Oeuvres de Guillaume Apollinaire
2012