Tracce della nostra fede – Versione estesa

I 27 articoli raccolti in "Tracce della nostra fede" offrono alcuni spunti religiosi, storici e archeologici sui principali luoghi della Terra Santa: Nazaret, Ain Karem, Betlemme, Gerusalemme, il fiume Giordano, Cana, Cafarnao, il mare di Galilea, Betania, Emmaus...

I testi originali sono stati scritti con cadenza mensile, come un modo di celebrare l’Anno della fede che Benedetto XVI ha aperto l’11 ottobre 2012 e Francesco ha chiuso il 23 novembre 2013. Si presentano ora raccolti, sotto il patrocinio della Fondazione Saxum. Ci spingeva il desiderio di aiutare a "mettersi" di più dentro il Vangelo, come consigliava sempre san Josemaría Escrivá, per prendere parte in prima persona a ogni episodio, così che la Parola di Dio potesse risuonare efficacemente nella nostra vita.

San Josemaría avrebbe voluto andare in pellegrinaggio in Terra Santa e accarezzò il sogno di avviare anche lì iniziative apostoliche a beneficio della Chiesa. Tuttavia le circostanze non gli permisero di vedere realizzati tali desideri. Il suo primo successore alla guida dell’Opus Dei, il beato Álvaro del Portillo, diede compimento a quell’antica aspirazione e percorse i Luoghi Santi dal 14 al 22 marzo 1994. All’alba del 23, appena poche ore dopo essere tornato a Roma, Dio lo chiamò a sé. Considerato quanto sia stato significativo quel pellegrinaggio per i fedeli dell’Opus Dei e i devoti del beato Álvaro, la presente versione estesa di "Tracce della nostra fede" contiene alcuni riferimenti ai fatti di quelle giornate.