Acqua in vista

Agli occhi di un bambino le esperienze più semplici assumono le sembianze delle imprese più avventurose.

Il gioco delle macchinine, nella finzione infantile, si trasforma così in un impegnativo rally automobilistico a metà strada tra la Parigi-Dakar e il Rally dei Mille Laghi, due competizioni che hanno segnato l’immaginario collettivo dei bambini degli anni 70 - 80.

Allo stesso modo un ambiente di vita quotidiano - un balcone - può diventare per incanto un luogo fantastico, dotato di uno spessore epico, che solo i bambini e gli artisti riescono a ricreare nello loro immaginifiche narrazioni. Piccoli dettagli come un petalo di fiore, o un rametto di rosmarino trascendono dalla loro essenza reale e vengono amplificati e rivestiti di nuovi significati.

Ecco quindi che un episodio apparentemente trascurabile della propria infanzia, conservato per anni nella memoria, prende corpo e assume una materialità dai tratti quasi onirici, grazie a un uso sapiente di immagini e colori dai toni fortemente evocativi.