Pensiero proibito

Il desiderio irresistibile di cedere la propria compagna di vita ad altri che sappiano lusingarla per infine arrivare a coglierla, per poter godere dell'esaltazione della sua femminilità, per osservarla animata da un piacere sublime, è per Marco inesauribile fonte di timore ed inebrio.
Arrivare a scoprirla, spogliarla per coglierne l'anima, arrivare ad amarla, strapparla via per farla sua, finanche per il solo volgere di una notte senza tempo, è per Francesco meta suggestiva, sogno che diviene necessità.
Tiziana è in bilico, indecisa tra l'affidarsi al mare in tempesta di un istinto che chiama emozioni, capace di travolgerla e cambiarla per sempre, o rinunciare a cogliere quella libertà che disarma, nascosta dietro il pregiudizio, ben dentro le paure, tra pensieri scabrosi che ammiccano di un baluginìo che intriga.