Marinetti, Il Soggetto, La Materia‪.‬

Per quanto riguarda il soggetto, il protofuturismo non offre novita di rilievo. Il manifesto di Fondazione del movimento (1909) mette anzi in luce un'ipertrofia del soggetto tradizionale, di continuo e enfaticamente esibito. Ne puo considerarsi un'anomalia, se si tiene presente che appunto di un movimento e del suo manifesto si tratta, il fatto che venga usata la persona plurale. La novita si installa con il "Manifesto tecnico della letteratura futurista", del 1912, che segna la vera nascita del futurismo di Marinetti, giacche per la prima volta vi si affrontano problemi di linguaggio. Le soluzioni proposte risultano assai discutibili, soprattutto se, come di solito si fa, si concentra l'attenzione soltanto sulla affermazione della necessita di "distruggere" la sintassi, isolando un concetto che occorre invece mantenere legato all'idea cui e congiunto e da cui anzi dipende. Per cercare di raggiungere la massima chiarezza possibile, conviene trascrivere la parte iniziale del "Manifesto" che da ragione delle dichiarazioni che seguono, anche se poi queste appaiono fuori misura e incongrue: