Breve diario di frontiera Breve diario di frontiera

Breve diario di frontiera

    • 7,99 €
    • 7,99 €

Description de l’éditeur

In questo “diario minimo” Gazmend Kapllani ci restituisce tutta la sofferenza degli albanesi che hanno attraversato il confine con la Grecia negli anni Novanta. Con mano leggera lascia che ci scorra sotto gli occhi la surreale volontà di dare un senso all’abbandono della terra natia, che in questo specifico caso è la fuga, il passaggio attraverso la cortina di ferro. In ogni capitolo, il doppio punto di vista – di chi è in Albania e di chi, esule, se ne allontana – mette in evidenza con sarcasmo, e senza fare sconti, la kafkiana condizione dell’Albania sotto il regime comunista: spie che controllano i programmi televisivi dei vicini, statue monumentali di Enver Hoxha, un dittatore troppo dittatore anche per i dittatori, e i bunker sulla spiaggia pronti per resistere a nemici che però non si presentano mai. Accurate, asciutte, intrise di humour nero, le descrizioni dell’assurdità e della rivolta alla tirannia compongono un quadro ironico e partecipe della condizione dell’esule, in cui il particolare dialoga con l’insieme e si fa narrazione universale, come in un dipinto di Bruegel. La “sindrome delle frontiere” inizia con l’abbandono del Paese e si sviluppa nella “nevrosi del successo”, un successo che conferisce il diritto a restare nella nuova terra, per giungere a un’amara riflessione sui migranti di seconda generazione, condannati ad amare e odiare contemporaneamente il loro Paese. Un romanzo che rovescia visioni del mondo e sicurezze, scuote il comune senso di empatia e commuove con il disincanto.

GENRE
Romans et littérature
SORTIE
2016
21 mars
LANGUE
IT
Italien
LONGUEUR
200
Pages
ÉDITIONS
Del Vecchio Editore
TAILLE
1,6
Mo

Plus de livres par Gazmend Kapllani

Je m'appelle Europe Je m'appelle Europe
2015
Unentbehrliches Handbuch zum Umgang mit Grenzen Unentbehrliches Handbuch zum Umgang mit Grenzen
2020
Le Pays des pas perdus Le Pays des pas perdus
2020
Petit journal de bord des frontières Petit journal de bord des frontières
2015