L'intelligenza degli animali

Odisseo, noto anche come Ulisse, quando giunse alla corte dei Feaci, raccontò tra le altre vicende che gli erano accadute, del suo incontro con la Maga Circe. Con l'aiuto del dio Ermes, Ulisse convinse Circe a liberare i compagni trasformati da lei in maiali, e ridare loro sembianze umane. Fu proprio da questo famosissimo episodio dell'Odissea, che Plutarco prese l'ispirazione per scrivere quest'opera, sicuramente tra le più originali della sua produzione. Plutarco fa iniziare la vicenda con un dialogo tra Ulisse e la maga. Lui le chiede di liberare dall'incantesimo anche tutti gli altri prigionieri Greci che lei ha tramutato in animali, e che, come tali, vivono nell'isola. Circe allora gli concede un colloquio con Grillo, un maiale che un tempo era un uomo, ma le risposte che costui darà a Ulisse, non sono certo quelle che il navigatore Greco si sarebbe aspettato.

Plutarco è stato uno scrittore e filosofo della Grecia Antica. Nacque a Cheronea, nella Grecia Meridionale intorno al 46 dopo Cristo, durante la dominazione dell’Impero Romano. Successivamente si spostò ad Atene e iniziò gli studi filosofici e matematici. Viaggiò molto, in Asia e poi a Roma, dove, grazie al suo prestigio, ottenne anche cariche onorifiche che mantenne una volta rientrato in Grecia. Le sue opere sono numerosissime e ci fanno intuire la sua enorme cultura. Plutarco scrisse davvero su tutto, spinto dalla curiosità e dal desiderio di conoscere l’animo umano e la natura sotto ogni aspetto. I suoi soggetti, ancora incredibilmente attuali, hanno ispirato autori famosi come Shakespeare, Alfieri e De Montaigne. Plutarco morì intorno al 120 dopo cristo nella sua città natale.