Meglio non saperlo

Valan, noto e illustre scrittore newyorkese decide di concedersi a un'intervista per un importante giornale locale, spezzando finalmente le catene che lo legano al suo passato e confidando ad un esperto e conosciuto giornalista la sua storia, fatta di percosse e avvenimenti indelebili nella sua memoria, dovuti a una madre alcolista e violenta, e a un padre scomparso.
Il romanzo thriller, dai chiari risvolti antroposociologici, verterà fondamentalmente sulla cena che lo scrittore preparerà per l'ospite, al termine della quale Valan si accingerà finalmente ad appagare la curiosità del giornalista, svelandogli quello che, a suo dire, sarebbe stato l'ingrediente segreto di tutta la cena. Svelato
l'arcano, il giornalista si rende conto che forse sarebbe stato meglio non saperlo.