Viaggi Sedentari. Viaggi Sedentari.

Viaggi Sedentari‪.‬

Annali d'Italianistica 2003, Annual, 21

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Description de l’éditeur

In un denso libretto di recente stampa, Letteratura e viaggio (Roma-Bari: Laterza, 1999), Pino Fasano ha dato espressione convincente e abbondanza di documentazione a una nozione intuitiva, quella del legame fra viaggio e scrittura letteraria, fissando alcune tappe significative di questa relazione. Noi lo seguiremo in parte, integrandole con altre per fissare a nostra volta un canone particolare, specifico: quello dei viaggiatori che i viaggi, invece di farli, li sognano soltanto o li immaginano nel chiuso delle loro stanze. Per questi viaggiatori sedentari quel legame istituzionale fra letteratura e viaggio enfatizza le sue valenze metatestuali, cosi che la riflessione sull'esperienza odeporica si congiunge significativamente a riflessioni di teoria letteraria. Non ci sorprenderemo dunque che il racconto di Fasano prenda le mosse da una celebre proposizione dei formalisti russi secondo cui il procedimento artistico della scrittura e assimilabile a un atto di spaesamento (ostranenie, alla lettera: straniamento). Con cio essi intendono sottolineare che il procedimento letterario consiste in un allontanamento dai meccanismi percettivi della consuetudine, che ci sottrae all'automatismo del "riconoscimento" e ci permette di "vedere". Il termine non e scelto a caso, dice Fasano: "L'esperienza antropologica del viaggio segue esattamente lo stesso percorso dell'allontanamento dal noto e dal familiare e del confronto con l'altro" (10) (forse per questo oggi e diventato impossibile viaggiare, perche nei diversi luoghi, omologati dalla massificazione turistica, rischiamo di non vedere, ma solo di riconoscere, cio che abbiamo letto in tante guide o visto in tanti documentari televisivi). Cosi viaggiare e scrivere si implicano vicendevolmente nella misura in cui la percezione del nuovo pertiene non meno alla funzione informativa del viaggiatore che a quella letteraria dello scrittore. Al punto da diventare "paradigma strutturale nel racconto del viaggio", un genere che potremmo definire fondante e tautologico al tempo stesso, perche finge nel proprio contenuto cio che e intrinseco alla sua forma, ossia l'equivalenza in certo modo genetica viaggio=scrittura.

GENRE
Professionnel et technique
SORTIE
2003
1 janvier
LANGUE
EN
Anglais
LONGUEUR
22
Pages
ÉDITIONS
Annali d'Italianistica, Inc.
TAILLE
174,9
Ko

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