La tutrice del principe

Una Eliza Doolittle al maschile – nonché reale – incontra un professor Higgins al femminile.

Avendo concluso il servizio militare, il principe Marco diTalora di San Rimini desidera solo una cosa una volta tornato a casa: la liberà. Ha buoni motivi per evitare l’attenzione del pubblico e scarso interesse nei progetti di suo padre di immergerlo nella vita reale. Nelle ore precedenti il matrimonio di alto profilo di suo fratello, sfugge alle orde dei media alla ricerca di qualche ora di sollievo.

Amanda Hutton è un asso nel suo lavoro, che consiste nell'istruire i figli di gente ricca e famosa affinché acquisiscano le capacità per orientarsi nella vita pubblica. Ma al momento non ha clienti e si trova in difficoltà finanziarie, per cui, quando viene invitata a fare da damigella d’onore reale nella bella San Rimini, vede la vacanza come una fuga essenziale.

Presto, Amanda si ritrova a inseguire il principe Marco e a trascinarlo fuori dalla sala da gioco privata di un casinò. Una volta portatolo in chiesa in tempo, pensa che le sue interazioni con il ribelle – e civettuolo – principe si siano concluse. Poi re Eduardo le offre la soluzione ai suoi problemi finanziari sotto forma di un lavoro… solo che non vuole che lei insegni a un bambino, ma al principe Marco. 

È un’offerta che non si può rifiutare. E poi, può darsi che anche Marco abbia qualcosa da insegnare ad Amanda.