Fantasie di D‪.‬

FANTASIE DI D.

Racconti di una Libertina


Explicit Contents


Una mente fervida e osservatrice non riposa mai. E così capita che, guardando un film, contemplando un quadro o una fotografia, alcune suggestioni si insinuino nell’animo fino a germogliare in una nuova opera d’arte. 

Da qui nascono “Fantasie di D.”, i racconti di Daria D., piccoli scampoli di vita fermati per un attimo sulla pagina, offerti al lettore come simbolo del grande dono di se stessi, e della potenza dirompente dell’amore. Che cura, inebria, regala piacere all’anima e ai sensi. 

La raccolta ci catapulta di volta in volta in scenari quanto mai diversi – la Los Angeles dello show business, la Parigi delle case d’appuntamenti, la Milano innevata di piazza del Duomo – mantenendo però un identità sempre riconoscibile, un’unità di fondo che risiede nel sentimento che accomuna i protagonisti di ogni racconto: il bisogno di amare, di darsi completamente e senza riserve, assaporando la dolce libertà che la vita offre in cambio.

“Fantasie di D. – Racconti di una Libertina”, è disponibile anche in versione audiolibro.
Daria D. esordisce nella letteratura con questi racconti erotici e
raffinati dopo una lunga permanenza a Los Angeles, dove ha
posato come modella in due suggestivi libri fotografici, uno sul
mito di Narciso e l’altro sulla città californiana, ha lavorato nella
più famosa libreria di Beverly Hills, ha fatto la chauffeur di
limousine e la traduttrice.
Dopo gli studi classici nella sua città d’origine nel Veneto, si
laurea al DAMS di Bologna e poi si trasferisce a Roma dove
intraprende la carriera di attrice senza rinunciare ad una felice
vita privata.
Ogni storia, dal taglio cinematografico, è ambientata in città
come Parigi, Milano, Los Angeles che la nostra protagonista,
una donna romantica e inquieta, moderna ma non alla moda,
scopre, vive, assapora, alla ricerca costante di amore e di libertà,
e lo fa con generosità e sensibilità, verso sé stessa e i personaggi
le cui vite si incrociano con la sua.
Sempre con la valigia e la penna in mano, Daria D. si identifica
perfettamente con la definizione che le è stata data di “perfetta
inquieta”.