Il colibrì
-
- 15,99 €
Descrizione dell’editore
Il colibrì è tra gli uccelli più piccoli al mondo; ha la capacità di rimanere quasi immobile, a mezz'aria, grazie a un frenetico e rapidissimo battito alare (dai 12 agli 80 battiti al secondo). La sua apparente immobilità è frutto piuttosto di un lavoro vorticoso, che gli consente anche, oltre alla stasi assoluta, prodezze di volo inimmaginabili per altri uccelli come volare all'indietro.
Marco Carrera, il protagonista del nuovo romanzo di Sandro Veronesi, è il colibrì. La sua è una vita di perdite e di dolore; il suo passato sembra trascinarlo sempre più a fondo come un mulinello d'acqua. Eppure Marco Carrera non precipita: il suo è un movimento frenetico per rimanere saldo, fermo e, anzi, risalire, capace di straordinarie acrobazie esistenziali. Il colibrì è un romanzo sul dolore e sulla forza struggente della vita, Marco Carrera è - come il Pietro Paladini di "Caos Calmo" - un personaggio talmente vivo e palpitante che è destinato a diventare compagno di viaggio nella vita del lettore.
E, intorno a Marco Carrera, Veronesi costruisce un mondo intero, una galleria di personaggi indimenticabili, un'architettura romanzesca perfetta come i meccanismi di un orologio, che si muove tra i primi anni '70 e il nostro futuro prossimo - nel quale, proprio grazie allo sforzo del colibrì, splenderà l'Uomo Nuovo. Un romanzo che incanta e commuove sulla forza ancestrale della vita.
Recensioni dei clienti
Più di un romanzo.
Il romanzo di Sandro Veronesi probabilmente non soddisfa gusti trasversali: l’intreccio è scarno, bradicardico e ricostruito attraverso un mosaico di flashback taluni a entusiasmanti tinte gialle e talaltri sottoforma di noiosi incisi epistolari, ravvivato da dialoghi brillanti ma rarefatti. Ma la prova recitativa di Fabrizio Gifuni ricolma i difetti della prosa e ne sublima i pregi: ogni voce risuona in maniera distinguibile, ogni riflessione vibra di vitalità come fosse viva e presente, ogni personaggio è donato di un’identità precisa. Gifuni eleva un Veronesi ottimo ma talvolta faticoso restituendo all’ascoltatore le sensazioni uditive e visive di una pièce teatrale. Più di un romanzo.
Ascolto consigliato!
Libro interpretato splendidamente da Gifoni che non legge ma si cala nella parte. Emozionante.
Consigliato.
I ob
Ho fattom jup a casa eioiwyyr