Boys of Tommen. Keeping 13. Mettiti in gioco
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4,6 • 53 valutazioni
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Descrizione dell’editore
Il primo e unico amore di Johnny Kavanagh è sempre stato il rugby, finché un terribile infortunio non l'ha costretto ad abbandonare la sua amata maglia numero 13.
Ma Johnny è uno che lotta, e anche se non è più quello di prima, non vuole abbandonare i propri sogni.
Pur sentendosi perso, insicuro e alla disperata ricerca di conforto, si aggrappa alla vita e sembra che solo l'amore per Shannon Lynch lo tenga concentrato sul suo obiettivo.
Shannon, però, mantiene quel velo di mistero che nessuno, nemmeno Johnny, riesce a oltrepassare.
Che segreto nasconde quella ragazza schiva e riservata, ma allo stesso tempo tanto intrigante? E perché, nonostante il loro amore, lei non riesce ad aprirsi a lui?
Johnny non intende darsi per vinto, è determinato ad addentrarsi ancora di più nell'oscuro e complicato mondo di Shannon. Ma la ragazza sa bene come nascondere i drammi della sua vita e i segreti della sua famiglia e ha imparato a proprie spese, anni prima, che i demoni non esistono solo nelle favole...
Johnny ben presto capisce che in questa partita è proibito perdere, perché il trofeo in palio è la sua felicità, e quella di Shannon, e nessuno, questa volta, potrà portargliela via.
Un nuovo, sensualissimo, capitolo della saga ambientata al Tommen college che arriva potente e appassionato dritto al cuore.
Recensioni dei clienti
Meraviglioso
Uno dei libri più belli che ho letto negli ultimi tempi !
Temi delicatissimi , storia profonda e personaggi davvero incredibili. Peccato che sia terminato , un terzo volume sarebbe stata la chiusura perfetta.
Meraviglioso
È stato grandioso leggere questa incredibile storia, trama che tocca situazioni delicate e pesanti ma nel contempo pieno di ironia che ti aiuta ad alleggerire la lettura. Veramente bellissimo scritto con maestria. Libro del cuore .
Jhonny e Shannon
Jhonny e Shannon (come il fiume)
Il primo libro l’ho preferito perché i personaggi risultano più maturi in quanto non si conoscano ancora bene e in superficie apparissero più grandi della effettiva età che avessero.
In questo libro invece traspare la loro reale età e anche se da inizio libro fino a metà non stessi apprezzando questo aspetto, tutto prende poi senso.
Perché tutti i ragazzi presenti in questo libro hanno meno di18 anni e sono pieni di problemi. Ma li affrontano sí, come ragazzini, ma lo fanno con la testa sulle spalle
Essendo più legata al primo libro sento che il secondo non ha dato la giustizia che, secondo i miei gusti personali, meritasse Jhonny.
Ma nel complesso è una bella storia, scritta discretamente ma soprattutto ho amato i personaggi secondari.
Preferisco Ginbsie a Shannon e mi sono immedesimata tanto in Claire.
Non vedo l’ora di leggere anche la loro storia.