Cassandra a Mogadiscio Cassandra a Mogadiscio

Cassandra a Mogadiscio

    • 3,5 • 2 valutazioni
    • 9,99 €
    • 9,99 €

Descrizione dell’editore

A Roma, il 31 dicembre 1990, una sedicenne si prepara per la sua prima festa di Capodanno: indossa un maglione preso alla Caritas, ha truccato in modo maldestro la sua pelle scura, ma è una ragazza fiera e immagina il nuovo anno carico di promesse. Non sa che proprio quella sera si compirà per lei il destino che grava su tutta la sua famiglia: mentre la televisione racconta della guerra civile scoppiata in Somalia, il Jirro scivola dentro il suo animo per non abbandonarlo mai più.
Jirro è una delle molte parole somale che incontriamo in questo libro: è la malattia del trauma, dello sradicamento, un male che abita tutti coloro che vivono una diaspora. Nata in Italia da genitori esuli durante la dittatura di Siad Barre, Igiaba Scego mescola la lingua italiana con le sonorità di quella somala per intessere queste pagine che sono al tempo stesso una lettera a una giovane nipote, un resoconto storico, una genealogia familiare, un laboratorio alchemico nel quale la sofferenza si trasforma in speranza grazie al potere delle parole. Parole che, come un filo, ostinatamente uniscono ciò che la storia vorrebbe separare, in un racconto che con il suo ritmo ricorsivo e avvolgente ci svela quanto vicende lontane ci riguardino intimamente: il nonno paterno dell’autrice, interprete del generale Graziani durante gli anni infami dell’occupazione italiana; il padre, luminosa figura di diplomatico e uomo di cultura; la madre, cresciuta in un clan nomade e poi inghiottita dalla guerra civile; le umiliazioni della vita da immigrati nella Roma degli anni novanta; la mancanza di una lingua comune per una grande famiglia sparsa tra i continenti; una malattia che giorno dopo giorno toglie luce agli occhi.
Come una moderna Cassandra, Igiaba Scego depone l’amarezza per le ingiustizie perpetrate e le grida di dolore inascoltate e sceglie di fare della propria vista appannata una lente benevola sul mondo, scrivendo un grande libro sul nostro passato e il nostro presente, che celebra la fratellanza, la possibilità del perdono, della cura e della pace.

GENERE
Narrativa e letteratura
PUBBLICATO
2023
15 febbraio
LINGUA
IT
Italiano
PAGINE
368
EDITORE
Bompiani
DIMENSIONE
878,4
KB

Recensioni dei clienti

Syl6902 ,

Un libro toccante, che fa riflettere (bocciata la lettura dell’audio libro )

Il libro è bello, l’intercalare con termini della lingua somala lo rende ancora più vero e potente.
Peccato per la voce narrante la cui inflessione sarebbe più adatta a una favola per bambini e non trasmette per niente la profondità del testo.

Altri libri di Igiaba Scego

La linea del colore La linea del colore
2020
Pecore nere Pecore nere
2012
Dizionario che cura le parole Dizionario che cura le parole
2019
Africana Africana
2021
Figli dello stesso cielo Figli dello stesso cielo
2021
Musa e getta Musa e getta
2021

Altri hanno acquistato

La ricreazione è finita La ricreazione è finita
2023
M. Gli ultimi giorni dell'Europa M. Gli ultimi giorni dell'Europa
2022
Borgo Sud Borgo Sud
2020
Quando le montagne cantano Quando le montagne cantano
2021
Niente di vero Niente di vero
2022
M. L'uomo della provvidenza M. L'uomo della provvidenza
2020