Ciao Ciao Italia, vado a vivere in Brasile
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Descrizione dell’editore
Antonio Oteri e Vincenzo Russo sono due emigranti italiani e vivono in Brasile. Antonio è un visionario e ha una grande capacità di fare network, Vincenzo è uno scrittore emergente che ha uno stile coinvolgente. I due hanno già scritto un libro insieme (Operazione Fräulein. Come sposarsi e vivere felici. Dall’Italia al Brasile con Passione) e hanno deciso di continuare questa loro cooperazione letteraria scrivendo un libro capace di trattare un tema molto attuale e discusso: com’è possibile lasciare il Belpaese in piena crisi e approdare in un paese emergente come il Brasile senza dover più rivolgersi al gruppo di network di LinkedIn (Italians Doing Business in Brazil) fondato da Oteri, scrivendo: “Buongiorno Antonio, mi chiamo Eleonora e sono un avvocato di trentaquattro anni, vorrei avere il coraggio di cambiare lavoro e vivere in maniera più tranquilla e senza stress, mi piacerebbe lavorare in Brasile, Lei potrebbe aiutarmi?...”.
Italia e Brasile, due paesi a confronto in un’epoca in cui il primo vive un declino politico e industriale, il secondo, invece, è sulla breccia grazie a un importante periodo di espansione economica.
Le due domande alle quali i due autori intendono rispondere con questo libro sono le seguenti: “È possibile trasferirsi in Brasile senza grandi problemi?”. Risposta: “É facile, difficile o impossibile secondo le circostanze!”. Seconda domanda: “Come è possibile capirlo?”. Risposta: “Leggendo attentamente l’accurata analisi economica e socio-politica dei due autori e, soprattutto, le istruzioni e i suggerimenti dei nuovi emigranti di successo”.
Recensioni dei clienti
Decepcionante
Non consiglio l'acquisto di questo e-book. Presenta errori di battitura che per il costo del libro (elevato) potevano essere evitati. Il tentativo di descrivere una realtà secondo le esperienze personali di persone differenti non dà un'idea oggettiva del Paese, ma delle considerazioni soggettive a mio modo per niente indicative. Da apprezzare comunque l'impego dei due autori.