Gli orfani di Ana-j

RACCONTO LUNGO (28 pagine) - FANTASCIENZA - Ottantadue bambini superstiti, mutilati e privi di organi vitali, non hanno alcuna possibilità di salvezza. Nella nave però vi è anche un grande carico di Chew-9: gli effetti della droga vanno ben oltre l'immaginabile...

Continua la saga di "Chew-9", inventata da Franco Forte. 1#In questo racconto, scritto da Diego Lama,conoscia1#1#mo1#la storia di 1#Rina, 1#una bambina 1#a cui hanno tagliato le1#orecchie, e 1#di 1#Toio, 1#suo fratello 1#senza 1#più 1#un occhio1#. Essi,1# assieme ad altri 1#ottantadue bambini,sono orfani di Ana–j, la dea non nata1#1#. Ilculto 1#è1# diffuso su oltre quaranta pianeti1# e prevede mutilazioni, scarnificazioni e digiuno1#. Ogni mese centinaia di orfani 1#sono1# inviati alla sede dell1#a Fondazione 1#per completare il 1#loro 1#ciclo vitale.1#Ma l1#'astro1#nave che li sta portando a destinazione è costretta ad atterrare su un pianeta ostile. Gli1# ottantadue bambini supers1#tit1#i1#, mutilati e 1#privi di organi1#vitali1#, non hanno alcuna possibilità di salvezza. Nell1#a 1#nave p1#erò vi è anche un grande carico di Chew-9, la droga del benessere, che 1#gli or1#fani1# cominciano a prendere nel tentativo di abbreviare le proprie sofferenze. Gli effetti della droga vanno ben oltre l'immaginabile.

Diego Lama è architetto, autore di libri di architettura, giornalista pubblicista e direttore di una rivista di design e arredamento. Socio fondatore dell'associazione Made In Earth che realizza progetti per il terzo mondo, scrive e disegna per giornali e riviste.