Il bene e il male
-
- 9,99 €
-
- 9,99 €
Descrizione dell’editore
Un filosofo della scienza, Giulio Giorello, e uno storico dell’arte, Vittorio Sgarbi, si confrontano con il mistero di Dio, in un incontro appassionato tra arte, scienza e filosofia. Dalla Trinità di Masaccio all’Urlo di Munch, passando per i capolavori di Piero della Francesca, Lorenzo Lotto, Andrea Mantegna e Caravaggio, i due autori raccontano come l’arte cristiana ha rappresentato il volto di Dio, il suo corpo. Incrociano così le intuizioni e le domande della scienza moderna, da Galileo a Newton, e le riflessioni della filosofia e della poesia, da Spinoza a Leopardi, a Nietzsche: il corpo di Dio è soggetto alla gravità come qualsiasi altro corpo mortale? Dio è morto? In un confronto laico, ribelle e sorprendente, Giorello e Sgarbi non trascurano i temi etici più attuali: il rapporto tra scienza e Stato, tra medicina, corpo e anima, l’eutanasia, i dogmi della politica e i pericoli di una democrazia affidata ai social, il valore della verità nell’arte e nella scienza. E, insieme, danno vita a uno straordinario esercizio di spirito critico, nel
nome della bellezza e della libertà di pensiero.
Recensioni dei clienti
Sgarbi in tv
Sgarbi ha dichiarato di aver letto una quantità enorme di libri che erano buoni o meno. Questo libro appartiene sicuramente ai meno buoni o pessimi tra i pochi libri che ho letto nella mia vita. Se io nella mia tesi universitaria avessi scritto: Trovate quello che voglio esprimere da pagina x a pagina y dell’Etica di Spinoza; sicuramente il mio relatore mi avrebbe buttato fuori dalla finestra. Se volevo leggere l’Etica di Spinoza avrei letto lui e non un copia e incolla in questo libro. Poi c’è un dialogo tra Giorello e Sgarbi che è buono per i salotti televisivi. Niente di nuovo se si ascolta Sgarbi in tv. Meglio l’originale, almeno in questo caso. Consiglio di leggere Il bene e il bello e Dell’anima editi da Bompiani; quelli sì che sono due libretti interessanti di Vittorio Sgarbi.