Il mio cuore cattivo
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4,1 • 36 valutazioni
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Descrizione dell’editore
Doro spera che il trasloco porti con sé un nuovo inizio. E soprattutto la fine delle allucinazioni che la tormentano da quando è morto suo fratello. Quando non è più riuscita a distinguere la realtà dalla sua immaginazione. Ma nella nuova casa in cui ora vive con la madre sente di nuovo le voci che credeva di avere sconfitto. Finché una notte vede un ragazzo in giardino: spaventato, disperato, in fuga da una presenza demoniaca. Il ragazzo le chiede aiuto, ma poi scompare senza lasciare traccia. E qualche giorno dopo Doro ne scopre l’identità e, soprattutto, scopre che si è suicidato prima del loro incontro. Doro rifiuta di credere di essersi inventata tutto, ma la sua indagine la farà precipitare in un incubo...
Recensioni dei clienti
Molto bello!
Bello e con finale inaspettato!
Tanto blu con sfumature marroni...
Comincio col dire che è un bel libro, lo scrittore è bravo, il più delle volte, a confonderti e a tenerti incollata alle pagine. Tuttavia, a circa metà del libro, mi è capitato di avere un'intuizione sul finale... intuizione che poi si è rivelata vera (cosa mai capitata nelle precedente opere che ho letto dello stesso autore). Ecco, questa cosa mi ha delusa perché non mi è mai capitato prima di indovinare il finale di un psicothriller (ed è proprio questo il motivo per cui li leggo, mi piace l'effetto "sorpresa"). Ma qui purtroppo è capitato e ne sono rimasta delusa. Credo, infatti, che nonostante l'autore sia stato davvero bravo per tutta la durata del libro a farti dubitare su cosa fosse reale e cosa no, ci sono stati dei momenti che ha sottovalutato, gettandosi, a mio parere, la zappa sui piedi da solo. Ma vabbè, il libro lo consiglio lo stesso perché la trama è interessante e il personaggio di Doro è molto riuscito. A proposito di Doro, vorrei ringraziare Dorn per avermi fatto conoscere la "sinestesia". Non una malattia, ma un dono di cui non sapevo nulla ma che mi ha appassionata e incuriosita così tanto da spingermi a fare ricerche sul web al riguardo. È questo il motivo delle mie 3 stelle, ne avrei date 2 (vista la poca complessità della trama) se l'autore non fosse stato così bravo a trattare i vari e disparati temi psicologici, primo fra tutti, il conflitto psico tra reale e non reale. Non un grande thriller, ma un viaggio culturale sulla psiche umana... questo si.
FA VO LO SO!
Per me non era così scontato fin dall'inizio... L'ho trovato fresco, semplice, chiaro, ben collegato e molto avvincente... Terminato in 3 giorni solo nelle pause di lavoro :)
Bellissimo, li comprerò tutti da questo autore!