IL MIO ECO NELL’OCEANO

Fu il giorno del mio compleanno che presi vera coscienza di quanto stava accadendo nella mia vita e di ciò che stavo sopportando da fin troppo tempo ormai.
Quello stesso giorno arrivò la notizia che avrebbe stravolto completamente la mia vita già stravolta.
Era giunto il momento di fare le valigie e ripartire.
Non fu quello che si è soliti chiamare un “fulmine a ciel sereno” perché il mio cielo di sereno non aveva nulla e forse, a guardar bene, non lo era mai stato.
Così un oceano di distanza avrebbe separato me e quella vita.
Credevo di essere pronto a tutto ma mai avrei immaginato un epilogo del genere.
Una storia, la mia, fatta di tempeste e colpi di scena, di incontri speciali, di scontri e di come ho affrontato la pandemia mondiale rinchiuso nella cabina di una nave da crociera a migliaia di chilometri da casa, isolato ma in continua e diretta connessione con centinaia di persone al giorno.
Io, il mio telefono e i risvolti inaspettati che solo la vita è in grado di porti davanti.