



Il mistero di Tavolara
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4,0 • 83 valutazioni
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- 0,99 €
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Descrizione dell’editore
Un nuovo imperdibile giallo
«Elena è stata la prima».
«La prima?»
«La prima a morire... anzi no... a...», fece una pausa, poi un respiro. «A essere ammazzata». Con queste parole pronunciate su un letto d’ospedale, inizia il drammatico racconto di Sole, unica sopravvissuta del gruppo di amici che aveva deciso di trascorrere, in pieno inverno, una settimana sull’isola di Tavolara. Aggrappata a una boa di segnalazione, Sole ha rischiato di morire di ipotermia per sfuggire allo spietato killer che li stava sterminando uno dopo l’altro. Partendo dai suoi ricordi, il commissario Angelo Rianni e la collega Patrizia Tosi cercheranno di capire cosa è accaduto su quel lembo di terra che si affaccia sul mar Tirreno. Per dare un volto all’assassino dovranno trovare le tessere e ricomporre un mosaico complicato, dove mistero, leggenda e superstizioni si uniscono in una matassa apparentemente inestricabile.
Torna uno degli autori sardi più amati
A Tavolara
“il regno più piccolo del mondo” agisce uno spietato serial killer
«La Sardegna si tinge
di mistero in questo giallo.»
la Repubblica
«Non posso che essere ancora una volta colpita dalla capacità narrativa di Paolo Pinna Parpaglia, autore che non posso fare a meno di consigliare.»
Thrillernord
«Un giallo capace di conquistare il lettore.»
Paolo Pinna Parpaglia
È nato nel 1974 e vive a Cagliari. Laureato in giurisprudenza, svolge la professione forense dal 2005. La Newton Compton ha pubblicato le prime indagini dell’investigatore Antony Depin, Chi ha ucciso Desiré Bellanova? e La morte si chiama Madame, oltre ai romanzi Quasi colpevole, Quasi innocente, Vendetta privata, Inviato a giudizio, Il quarto testimone e Il mistero di Tavolara.
Recensioni dei clienti
Bello ma un po’ statico
Interessante l’ambientazione, scritto in modo abbastanza scorrevole, ma forse un po’ noioso per via del fatto che tutto è imperniato sui pochi personaggi, e perché l’intera storia di svolge continuamente nello stesso luogo, cosa che rende la narrazione un po’ monotona. Bello il finale a sorpresa, degno di un vero giallo,
Il mistero di Tavolara
Bravissimo, poi che altro dire… l’ ho letto in due giorni.
Letto tutto d’un fiato
L’autore ha attinto in modo intelligente ai classici del libro giallo. Il risultato è una lettura piacevole che scorre veloce