Il nome del vento
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Descrizione dell’editore
"Ero distante solo due dozzine di piedi, lo vedevo perfettamente nella luce del tramonto. La sua spada era pallida ed elegante, tagliava l'aria con un suono freddo. La sua bellezza quella perfetta della porcellana. Era un Chandrian, un distruttore, e aveva appena massacrato la mia famiglia." Per ritrovare quella mostruosa creatura e vendicare la sua famiglia, Kvothe è pronto a tutto. Costretto ad affrontare la fame e qualsiasi tipo di pericolo, il ragazzo sente crescere dentro di sé un potere magico che lo porterà all'Accademia, una spietata scuola di magia in cui nessun errore è permesso. Ma chi resiste ai duri anni dell'apprendistato poi sarà in grado, forse, di affrontare i propri spietati nemici e gli incubi peggiori.
E Kvothe ora è pronto a vendicare il popolo nomade di attori con cui è cresciuto, massacrati insieme ai genitori dai demoni Chandrian, è pronto a diventare quello che sarà: potente mago, abile ladro, maestro di musica e spietato assassino, l'eroe che ha ispirato migliaia di leggende.
Patrick Rothfuss ha scritto una saga completamente differente dalle altre - ha detto Orson Scott Card: "Un Harry Potter senza concessioni agli aspetti infantili, più cupo, un romanzo complesso ma con uno strano tocco di dolcezza e una leggerezza segreta che creano un mondo epico mai visto".
Il Nome del Vento, il primo volume della trilogia "Le Cronache dell'Assassino del Re", è stato pubblicato nel 2007 negli Stati Uniti e, nello stesso anno, ha vinto il Quill Award per il miglior libro fantasy, consacrando Rothfuss tra i maestri contemporanei del genere.
Recensioni dei clienti
Eccezionale
Raramente incontro romanzi così avvincenti da tenerti incollato per intere ore al giorno. Un capolavoro degno di nota che ti rapisce in ogni pagina.
Poco conosciuto eppure straordinario
Comprai il libro per caso perché, visitando la seziona fantasy di una libreria, mi colpì la copertina (sul libro cartaceo è diversa da quella esposta in digitale) e il titolo che mi evocava qualcosa. Quindi, di fatto, non ne avevo mai sentito parlare né bene né male. Eppure dalle prime pagine si respira un'atmosfera antica e promettente cullati da una scrittura forbita ma mai faticosa e artefatta. Sono andata avanti nei capitoli, inizialmente ne rileggevo alcuni tratti poiché per entrare bene nella storia occorre concentrazione trattandosi di un romanzo che poco si addice ad una lettura distratta (si perdono dettagli rilevanti e si rischia di non comprendere il seguito). Ho trovato il libro entusiasmante ed originale e il modo in cui è scritto davvero brillante, ricco di immagini davvero suggestive e particolari. Lo consiglio vivamente, a mio parere è poco conosciuto per essere un'opera così ben scritta. Le recensioni riferiscono che il secondo volume è ancora più bello, mi aspetto che questo autore entri presto a far parte dei grandi del fantasy al fianco della Rowling, Martin e i pochi altri che sanno maneggiare così bene argomenti, tanto personali alla loro nascita quanto universali alla loro "divulgazione", come la fantasia e la magia che sono poi la stessa cosa per chi "conosce il nome del vento".
Avvincente a dir poco
Una storia che ti cattura pian piano, che ti obbliga a continuare a leggere, e che una volta terminata, ti costringe a correre ad acquistare il seguito. Molto ben scritta, complimenti all’autore che ha saputo creare un mondo complesso e avvincente.