Il pipistrello
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3,7 • 43 valutazioni
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Descrizione dell’editore
Con una nuova prefazione dell'autore. Un Harry Hole giovane, ma già segnato da un passato doloroso, alle prese con il suo primo serial killer. Il thriller che ha inaugurato la serie noir piú famosa al mondo. «Nessuna serie ha mai avuto un esordio tanto potente». «The Sunday Times»
Una ragazza norvegese è stata assassinata a Sidney. Il detective Harry Hole della squadra Anticrimine di Oslo viene mandato in Australia per collaborare con la polizia locale. Ma lui non è tipo da limitarsi a osservare il lavoro degli altri. E presto scopre che l'omicidio della ragazza è l'ultimo anello di una lunga catena. Un quadro a tinte cosí forti che Harry vede proiettarsi sulle indagini l'ombra minacciosa di alcune figure della mitologia aborigena. In particolare quella di Narahdarn, il pipistrello che reca la morte nel mondo.
Recensioni dei clienti
Un pò deluso
È il primo libro che leggo di questo autore, spinto dalle buone opinioni delle sue opere, ma pagina dopo pagina faticavo a finire di leggere un libro nemmeno troppo lungo che si è animato un pò solo nel finale; che delusione! Essendo ambientato a Sydney, c’è di bello che mi ha fatto rivivere i luoghi visitati di questa bellissima città.
Far morire Birgitta è stato di una crudeltà inutile, e rende Hole uno stupido egoista!!
Lo scritta già nel titolo, comunque si perde troppo in fatti laterali perdendo in dinamica. Però è bravo!
👎
Non mi è piaciuto. Trama gialla banale e confusionaria, racconto infarcito di nozioni socio-politiche australiane di nessuna utilità al romanzo (se volevo sapere certe cose avrei letto un saggio sull’Australia, non un romanzo) che sono servite solo per allungare il brodo. Il protagonista delineato anche fin troppo con flashback al suo passato noiosi e infiniti come le spiegazioni delle leggende aborigene che durano pagine e pagine. Questo è il secondo giallo scandinavo che leggo e posso dire di aver chiuso con questo genere.