Il quartetto Razumovsky Il quartetto Razumovsky

Il quartetto Razumovsky

    • 4,2 • 6 valutazioni
    • 9,99 €
    • 9,99 €

Descrizione dell’editore

Un'impossibile resa dei conti sulle note di Beethoven. Il romanzo d'addio di Paolo Maurensig.
In un'altra vita, poco piú che ragazzi, i membri del quartetto Razumovsky avevano avuto l'onore di esibirsi davanti al Führer. Adesso, dopo piú di trent'anni di silenzio, si riuniscono per suonare Beethoven in una piccola città del Montana. Ma a pochi giorni dal concerto il primo violino muore per un colpo di pistola: chi l'ha ucciso, e per nascondere cosa? I movimenti perfetti della musica classica, il fantasma tenace del nazismo, l'eco di uno sparo che riporta a galla vecchi segreti. Con questo romanzo magnetico, che suona come un congedo, Paolo Maurensig è tornato per l'ultima volta sui temi che l'hanno consacrato alla grande letteratura con La variante di Lüneburg e Canone inverso, ponendoci la domanda piú spaventosa di tutte: con quale passo ci avviciniamo alla fine?

Tre amici si ritrovano dopo molti anni. Sono tedeschi, ora vivono negli Stati Uniti e in un passato che nessuno di loro vuole fare ricordare hanno suonato di fronte a Hitler, suscitando l'ammirazione della Germania intera. In quei giorni sciagurati di musica, applausi e grandi ambizioni erano un quartetto, ma quando ritrovano Victoria, la suadente violoncellista, lei non sembra nemmeno riconoscerli. In ricordo della giovinezza si preparano ora per un nuovo concerto insieme, l'ultimo, ma a pochi giorni dal debutto la morte violenta di Max Brentano, il carismatico violinista del gruppo, fa tornare a galla una storia di gelosia, odio e rancore. Una storia, a distanza di tempo, ancora ferocemente nazista. Perché il personaggio che dice «io» in questo libro, oltre a suonare il violino nel quartetto Razumovsky, durante il Reich veniva soprannominato «il Torturatore». E dopo la caduta del regime, la sua unica speranza di sopravvivere è stata scomparire nel nulla, dall'altra parte dell'Atlantico. Con un nome fittizio, Rudolf Vogel ha trovato rifugio nelle comunità tedesche del Montana, dove scrive infimi romanzetti di genere, sentendosi braccato e cercando di non destare troppi sospetti. Ben presto, però, la preda scopre di poter tornare a indossare i panni del predatore, e quando incontra i compagni del quartetto sa di dover chiudere una volta per tutte il cerchio della sua ossessione. Il commiato di Paolo Maurensig è una storia drammatica e potente, un romanzo in tre atti che ci interroga sull'impeto della memoria e sulla persistenza della colpa quando la colpa non sbiadisce, mettendoci di fronte all'ostinata e tragica fascinazione di alcuni uomini per il male assoluto.

GENERE
Narrativa e letteratura
PUBBLICATO
2022
18 gennaio
LINGUA
IT
Italiano
PAGINE
152
EDITORE
Einaudi
DIMENSIONE
482,1
KB

Recensioni dei clienti

Loladlor ,

Bellissimo!

Mauresig, grande come sempre

Altri libri di Paolo Maurensig

La variante di Lüneburg La variante di Lüneburg
2012
Canone inverso Canone inverso
2010
Il golf e l'arte di orientarsi con il naso Il golf e l'arte di orientarsi con il naso
2012
Teoria delle ombre Teoria delle ombre
2015
Amori miei e altri animali Amori miei e altri animali
2014
Il diavolo nel cassetto Il diavolo nel cassetto
2018

Altri hanno acquistato

Tomás Nevinson Tomás Nevinson
2022
Le sorelle Lacroix Le sorelle Lacroix
2022
La figlia ideale La figlia ideale
2020
La signora del martedì La signora del martedì
2020
V13 V13
2023
E verrà un altro inverno (Nero Rizzoli) E verrà un altro inverno (Nero Rizzoli)
2021