Il sogno di Scipione
Descrizione dell’editore
Il primo maggio 1772 quest’opera fu rappresentata in forma privata presso il palazzo dell’Arcivescovo Colloredo, anche se non in tutta la sua interezza.
Sembra infatti che solo un’aria ed il coro finale, insieme a qualche recitativo fu eseguito alla presenza dell’Arcivescovo.
Con tutta probabilità quest’opera non fu mai rappresentata interamente durante la vita di Mozart.