La città di Dio La città di Dio

Descrizione dell’editore

La città di Dio (in latino: De civitate Dei, o anche De civitate Dei contra Paganos) è un'opera latina in ventidue libri scritta da sant'Agostino d'Ippona tra il 413 e il 426. Nei primi dieci libri egli difende il cristianesimo dalle accuse dei pagani e analizza le questioni sociali-politiche dell'epoca; negli altri dodici libri, invece, tratta della salvezza dell'uomo.

«Questa sintesi in ventidue libri della riflessione filosofica, teologica e politica del vescovo di Ippona costituisce al tempo stesso la più alta apologia del cristianesimo che ci abbia dato l'antichità cristiana, il primo grande saggio di teologia della storia e uno dei testi più significativi della letteratura cristiana e universale»
Il termine latino civitas non dovrebbe essere tradotto come città, ma si dovrebbe parlare piuttosto di cittadinanza, di una condizione spirituale in cui si gioca il destino di salvezza e di dannazione di ciascun individuo.

L'opera, che è una delle più famose di Agostino, rappresenta un'apologia del Cristianesimo nei confronti della civiltà pagana; in essa vengono trattati argomenti come Dio, il martirio, i Giudei e altri ancora concernenti il pensiero cristiano.

GENERE
Religione e spiritualità
PUBBLICATO
2023
26 ottobre
LINGUA
IT
Italiano
PAGINE
1.627
EDITORE
Oratio Valente
DATI DEL FORNITORE
Giuseppe Ciccarelli
DIMENSIONE
4,7
MB
Confessioni Confessioni
2014
Commento al Vangelo di Giovanni Commento al Vangelo di Giovanni
2016
Confessioni Confessioni
2017
Le confessioni Le confessioni
2013
La città di Dio La città di Dio
2016
Commento alla 1ª Lettera di Giovanni Commento alla 1ª Lettera di Giovanni
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