La fine di Roma La fine di Roma

La fine di Roma

Trionfo del cristianesimo, morte dell'Impero

    • 4,3 • 8 valutazioni
    • 9,99 €
    • 9,99 €

Descrizione dell’editore

Un tramonto e un'aurora, un declino e un'affermazione. La fine di Roma assomiglia a due figure che si rispecchiano l'una nell'altra, ora opposte ora strettamente connesse, come lo sono due lottatori che si stringono reciprocamente nel tentativo di sopraffarsi. In questo nuovo, affascinante affresco storico, Corrado Augias ci presenta la Roma cristiana, raccontando le storie di uomini, donne, luoghi e monumenti che caratterizzarono la fine del vecchio mondo, e annunciarono l'inizio e il trionfo di una nuova epoca.
All'inizio del IV secolo l'Impero romano contava circa settanta milioni di abitanti, e si stima che meno del dieci per cento della popolazione aderisse alla religione cristiana. Una minoranza, ma in crescita. Adottare dunque quella religione, ammetterla tra le fedi consentite e dichiararsene membro, fu, da parte di Costantino, un gesto di immensa audacia. Dopo aver annientato il penultimo dei suoi concorrenti, Marco Aurelio Valerio Massenzio, nella famosa battaglia di Ponte Milvio, Costantino entrò trionfalmente a Roma percorrendo per l'intera lunghezza la via Lata (attuale via del Corso). Era il 29 ottobre del 312, giorno che può essere scelto come la data ufficiale di passaggio tra mondo antico e mondo cristiano. Ma nei fatti non è proprio cosí. Le date che indicano i grandi passaggi della storia umana sono sempre convenzionali. È difficile dire da quanto tempo quei nuovi modi di sentire e di vivere avessero realmente avuto inizio, quali e quanti fattori li avessero determinati e quali altri provocarono invece il declino e la scomparsa di riti, simboli, credenze, costumi sui quali milioni di individui avevano basato la propria esistenza. Resta che nel 324, diventato imperato-re unico Costantino, la religione cristiana aveva assunto un'importanza e una dimensione mondiali e che sul finire del secolo l'imperatore Teodosio, detto il Grande, con il suo Editto di Tessalonica, la rendeva unica e obbligatoria. Era solo un primo passo; sarebbe stato via via completato proibendo culto e sacrifici pagani con la minaccia di punizioni severissime, compresa la pena di morte. In pochi anni i cristiani si erano trasformati da perseguitati in persecutori, e il mondo si apprestava a conoscere una nuova fase della sua storia. Tra sapere e meraviglia, Corrado Augias ci guida sui luoghi che furono protagonisti della rivoluzione cristiana, svelando monumenti e rovine che continuano a dare potente testimonianza della fine di un mondo. Ne risulta un'avventura affascinante - e un modo nuovo di vedere Roma - che dà alle pagine l'incanto che sempre deriva dal piacere della scoperta.

GENERE
Storia
PUBBLICATO
2022
6 settembre
LINGUA
IT
Italiano
PAGINE
256
EDITORE
Einaudi
DIMENSIONE
22,5
MB

Altri libri di Corrado Augias

Il disagio della libertà Il disagio della libertà
2012
I segreti del Vaticano I segreti del Vaticano
2010
I segreti di Roma I segreti di Roma
2010
Le ultime diciotto ore di Gesú Le ultime diciotto ore di Gesú
2015
Inchiesta su Gesù Inchiesta su Gesù
2013
Inchiesta sul cristianesimo Inchiesta sul cristianesimo
2010

Altri hanno acquistato

Sorella scimmia, fratello verme Sorella scimmia, fratello verme
2021
Nerone Nerone
2022
L'orchestra segreta L'orchestra segreta
2021
La libertà che non libera La libertà che non libera
2022
Comandante Comandante
2023
L'inferno su Roma L'inferno su Roma
2021