Lama di Rasoio

La storia si apre con Mycroft Holmes, funzionario del Foreign Office, richiamato d'urgenza dalla vicina di casa, Mrs. Collins, per indagare sulla morte del suo pensionante, Robert Abbington, apparentemente suicidatosi con un rasoio. Tuttavia, Holmes sospetta subito un omicidio. Nel corso dell'indagine, emergono segreti e relazioni torbide: Abbington era implicato in un complotto per falsificare il testamento di Herbert Burroughs, allo scopo di defraudare Kathryn Evans, figlia naturale di Herbert, della sua eredità. I complici del piano sono Edgar Burroughs, nipote del defunto Herbert, e il barbiere Thomas Hobbes.
Holmes e i suoi collaboratori, John Thornton e Margaret Hale, scoprono che il testamento è stato falsificato e che Abbington, tormentato dai sensi di colpa e dalle minacce di Hobbes, voleva rivelare la verità. Edgar Burroughs, temendo di essere tradito, uccide Abbington e cerca di sviare le indagini inscenando un suicidio. Holmes e il suo team seguono una rete di indizi, tra cui le attività sospette di Hobbes e Burroughs, e smascherano il loro complotto. Nel climax, Holmes si traveste da Hobbes per tendere una trappola a Burroughs, che viene arrestato insieme al barbiere.
Entrambi i criminali confessano: Hobbes ammette di aver avvelenato Herbert Burroughs e manipolato i due complici, mentre Edgar confessa l'omicidio di Abbington. Kathryn Evans recupera la sua eredità e sposa il pittore Earl Biggers, trovando finalmente felicità e riscatto.
La narrazione presenta una trama ricca di intrecci e personaggi ben caratterizzati e offre un intreccio intrigante che mescola elementi di giallo classico con dinamiche psicologiche e sentimentali.
Il testo si distingue per una narrazione ricca di dettagli che arricchiscono l'ambientazione e conferiscono vividezza ai personaggi, in particolare attraverso la descrizione accurata degli abiti e degli aspetti fisici. Questi elementi offrono al lettore un'immersione profonda nel contesto, contribuendo a creare un quadro vivido e articolato.
La figura di Holmes emerge affascinante e carismatica, con deduzioni che combinano intuito e osservazione, aggiungendo un tocco di mistero al suo metodo investigativo. Le relazioni sentimentali e le implicazioni romantiche ed erotiche arricchiscono il racconto, evidenziando le complessità emotive dei personaggi e rendendoli più autentici. Kathryn Evans, pur con un passato complesso, trova il suo riscatto in un finale che celebra la sua forza e il coraggio di ricostruire la propria vita, culminando in una scelta di amore e fiducia accanto a Biggers.