L'aula vuota L'aula vuota

L'aula vuota

Come l'Italia ha distrutto la sua scuola

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Descrizione dell’editore

Grazie non poco alla sua scuola – in particolare grazie alle sue maestre che per prime affrontarono l’ignoranza nazionale – l’Italia del Novecento, partita da condizioni miserabili, arrivò a essere tra le principali economie del mondo. Ma oggi quella stessa scuola è lo specchio del declino del paese. Abbandonata dalla politica con la scusa dell’«autonomia», essa appare sempre più dominata dal conformismo intellettuale, da un’inconcludente smania di novità e da un burocratismo soffocante che ne stanno decretando la definitiva irrilevanza sociale. Ernesto Galli della Loggia cerca di comprenderne le ragioni sullo sfondo della nostra storia indagando le origini e l’impatto, deludente quando non distruttivo, che hanno avuto le riforme succedutesi negli ultimi decenni e smontando le interpretazioni più convenzionali su cosa fecero o dissero veramente personaggi chiave come Giovanni Gentile e don Lorenzo Milani.
Chi l’ha detto che cambiare sia sempre meglio di conservare? E che la prima cosa sia necessariamente di sinistra e la seconda di destra? Il libro mette sotto accusa i miti culturali responsabili della crisi attuale: l’immagine a tutti i costi negativa dell’autorità, l’obbligo assegnato alla scuola di adeguarsi a ciò che piace e vuole la società (dal digitale al disprezzo per il passato), la preferenza del «saper fare» sul sapere in quanto tale, la didattica «attiva» e di gruppo.
Altrettanti ideologismi che sono serviti a oscurare il ruolo dell’insegnante, la misteriosa capacità che dovrebbe essere la sua di trasmettere la conoscenza e con essa di assicurare un futuro al nostro passato.

GENERE
Politica e attualità
PUBBLICATO
2019
6 giugno
LINGUA
IT
Italiano
PAGINE
240
EDITORE
Marsilio
DATI DEL FORNITORE
Edigita S.r.l
DIMENSIONE
4,4
MB
I giorni di Milano I giorni di Milano
2011
Il tramonto di una nazione Il tramonto di una nazione
2017
Senza la guerra Senza la guerra
2016
Credere, tradire, vivere Credere, tradire, vivere
2016
La morte della patria La morte della patria
2015
18-22 marzo 1848. Le Cinque Giornate 18-22 marzo 1848. Le Cinque Giornate
2012