Parlare in pubblico

La comunicazione ormai è fra le competenze professionali più riconosciute, negli  ambiti più disparati.

Il nostro “mondo” vende, trasmette e si muove su forme di comunicazione sempre più raffinate e variegate.

La capacità di comunicare , di intrigare e di persuadere diventa quindi un plusvalore di grande qualità. 

Politici, presentatori, attori e cantanti usano e abusano della comunicazione per convincere, stupire, accendere, colpire e persuadere in un carosello infinito di nuove forme di comunicazione sempre più sofisticate.

Ma  si può imparare a comunicare? Si può affrontare un pubblico senza sentirsi “sotto giudizio”? Senza quella fastidiosa sensazione di essere “fuori posto”? Si può.

Anzi, si può fare divertendosi.

Occorre solo aver voglia di scoprire le proprie risorse espressive e tornare “alla radice” della comunicazione, ricordando che  nel nostro passato l’unica forma di comunicazione condivisa era: un uomo, il suo corpo, la sua voce e  un pubblico di fronte a sé con il quale si aveva “L’urgenza di comunicare”.