Piccole donne - Piccole donne crescono
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- 2,99 €
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Descrizione dell’editore
Introduzione di Chiara Gamberale
Premesse di Berenice
Edizioni integrali
Piccole donne è il capolavoro di Louisa May Alcott, il romanzo che l’ha resa celebre e che ha conosciuto innumerevoli versioni cinematografiche (tra le quali spicca quella con Susan Sarandon e Wynona Rider). Conosciamo la famiglia March in un momento critico: ha subito rovesci economici e il padre è stato chiamato a partecipare alla guerra di Secessione; così le quattro figlie e la mamma restano sole ad affrontare piccoli e grandi problemi. La capricciosa Amy, la vivace Meg, la delicata Beth e soprattutto la ribelle e impulsiva Jo compongono un quartetto in cui diverse generazioni di lettrici si sono identificate e si identificano.
Piccole donne crescono racconta la prima giovinezza delle quattro protagoniste, tra sogni, speranze e tanti progetti da realizzare. Due classici della letteratura giovanile, nei quali non è centrale l’attesa del principe azzurro ma una ricerca di valori morali, affetti solidi e sinceri e realizzazione personale, sia tra le gioie della serenità familiare, sia nell’espressione e nel riconoscimento del proprio talento.
«Via, via, tutto ciò non lo possiamo avere, e allora non restiamo così a borbottare, ma mettiamoci piuttosto in spalla i nostri pesi e andiamo avanti con lo stesso spirito che dimostra la mamma.»
Louisa May Alcott
nacque a Germantown (Pennsylvania) nel 1832. Nutrita degli ideali educativi del padre, filosofo e pedagogista, iniziò a scrivere giovanissima (Favole di fiori, 1854). Pubblicò diversi volumi di novelle e romanzi, non solo per ragazzi, e divenne scrittrice affermata con Piccole donne (1868), al quale poi seguirono Piccole donne crescono (1869), Piccoli uomini (1871) e I ragazzi di Jo (1886). Morì a Boston nel 1888.
Recensioni dei clienti
Da leggere entrambi
Il primo libro “piccole donne” l’ho trovato un libro più da adolescenti ma il seguito “piccole donne crescono” mi ha fatto apprezzare un po’ di più il precedente e mi ha fatto appassionare dei personaggi. Nonostante sia un’opera di più di cent’anni fa, fa riflettere su come certi lati dell’essere umano non hanno nè tempo nè confini. Scorrevole e traduzione abbastanza ben fatta.
Immancabile nella propria biblioteca
Un libro da leggere e rileggere!