RACCONTI DI PANICOCOLI RACCONTI DI PANICOCOLI

RACCONTI DI PANICOCOLI

FIABE DEL FAUNO

    • 5,0 • 1 valutazione

Descrizione dell’editore

Racconti di Panicocoli è una raccolta di quarantatré fantasiose  fiabe teatrali ove il nesso logico che li anima , la trama  conferme al  titolo,  risale  all’origine stessa del paese in cui vivo ma soprattutto nasce dal mito  della poesia come rivisitazione in chiave moderna  del mito  di una ipotetica arcadia  moderna ove Pan  il cui nome deriva dal greco paein cioè pascolare era  il Dio pastore , il Dio della campagna  delle selve  e dei pascoli . Egli  metà uomo e metà capro  viveva tra i boschi  ed ammaliava con la sua musica le belle ninfe che porgono orecchio nell’ascoltare il suo canto , il canto del capro  appunto che è l’origine  stessa della tragedia ellenica.  Racconti fiabeschi,  boscherecci direi racconti  metronapolitani nati nella moderna  oscura selva urbana , inseguendo l’improvvisazione  e l’amore dell’arte di narrare , qualcosa di diverso direi quasi  un tentativo di evasione dal male metropolitano  attraverso il mito  di  un dio morto  amante della musica  che per i romani era  chiamato Fauno che rappresentava  una delle più antiche divinità italiche, nonché l'istitutore  dei Lupercali   dedicate al culto iniziatico di Marte Dio della Guerra.  Pan aveva come passatempi la caccia e corteggiare le ninfe. Amava suonare il flauto ed era portatore di istinti sessuali. Il suo aspetto era dalle forme umane ma con le gambe da capra e le corna sul capo. In alcune versioni del mito è identificato con un antico re del Lazio, nipote di Saturno o di Marte, figlio di  Pomona e, secondo l'Eneide, padre di Latino, il quale  dopo la morte - fu venerato sia come protettore di raccolti e armenti sia per le sue facoltà di oracolari (Fatuus).  Per altri sarebbe stato il terzo re preistorico dell'Italia, e avrebbe introdotto nella penisola il culto della divinità e l'agricoltura; dopo la morte gli vennero dedicati molti onori e venne venerato come dio dei boschi, protettore delle greggi e degli armenti. Secondo altre fonti, i Fauni sarebbero stati antichi pastori, abitanti, ai primordi del mondo, nel territorio sul quale verrà fondata Roma[1]. Il dio Fauno era anche chiamato Luperco, in qualità di difensore delle greggi e degli abitanti della campagna dagli assalti dei lupi e lupo egli stesso Lupercus = lupus 

GENERE
Narrativa e letteratura
PUBBLICATO
2018
3 gennaio
LINGUA
IT
Italiano
PAGINE
350
EDITORE
ITUNES
DIMENSIONE
838,9
KB

Altri libri di Domenico de Ferraro

DOMINIC FLAUBERT CANTO DEI NUOVI MONDI DOMINIC FLAUBERT CANTO DEI NUOVI MONDI
2021
FIABE BASILISCHE BLUES FIABE BASILISCHE BLUES
2021
BALLATE DELLA GUERRA GLOBALE BALLATE DELLA GUERRA GLOBALE
2022
LE FIABE DELLA BELLA ESTATE LE FIABE DELLA BELLA ESTATE
2019
TEATRO CANZONI JAZZ TEATRO CANZONI JAZZ
2021
CANTI E RACCONTI QUARESIMALI CANTI E RACCONTI QUARESIMALI
2020