Vigilia di Ferragosto
Descrizione dell’editore
Il poliziotto sospirò, trattenendo a stento un moto di stizza: il suo collega si era defilato in tempo e aveva lasciato a lui la grana. Erano le dodici e mezza di giovedì quattordici agosto e, dopo appena mezz’ora, sarebbero scattate le sue tanto richieste, e sospirate, ferie. Sua moglie e sua figlia lo aspettavano o forse stavano ancora preparando i bagagli...
Recensioni dei clienti
Racconto breve
Carino.
Perfetto per far passare dieci minuti…
Mi sono trovato a pranzare da solo e, nell’attesa tra un piatto e l’altro , ho letto il racconto. Sicuramente ne ho apprezzato la brevità , dato che l’intreccio della storia è veramente esile , praticamente la confessione di un assassinio per gelosia , avvenuto più di 30 anni prima . Se vogliamo, la sua particolarità è il lieto fine : (ATTENZIONE !! SPOILER ) un’assoluzione d’ufficio da parte del commissario che lo ha interrogato , perché considera il reo confesso una brava persona che ha già espiato la pena tormentandosi dal rimorso per quanto accaduto.