Senso
-
- $59.00
-
- $59.00
Descripción editorial
In questo ciclo di racconti, capolavoro della letteratura italiana post-unitaria, Camillo Boito – architetto, critico d’arte e fine conoscitore dei vizi segreti della Storia – scruta le pieghe più ambigue della natura umana. Il celebre titolo Senso dà il nome a un’opera in cui i sensi, intesi come percezione fisica e morale, si fanno strada verso l’abisso.
La novella eponima è un perfetto congegno tragico: nella Venezia appena annessa al Regno d’Italia, la contessa Livia, donna di altissimo rango e raffinata cultura, si consegna con lucida follia a una passionale degradazione per un ufficiale austriaco, Remigio Ruz. Il suo non è un semplice tradimento patriottico o coniugale, ma un’estetica della rovina, un’ebrezza autodistruttiva che sfida ogni codice borghese, spingendo l’eros e il disprezzo di sé fino alle loro estreme, logiche conseguenze.
Pubblicato nel 1883, Senso è un testo capitale, che influenzerà profondamente il cinema (la trasposizione viscontiana) e la letteratura successiva. Boito non giudica, ma descrive con stile asciutto e implacabile la bellezza perturbante del vizio e la tragica eleganza di una caduta senza redenzione.