Lo scultore di anime

Complice il caso, uno studente realizza un software capace d’introdursi anche nel più protetto sistema informatico. Oltre all’immensa fortuna accumulata, il potere di accedere agli archivi delle agenzie governative gli consente d’individuare e organizzare un gruppo di hacker e neuro scienziati, con l’obiettivo di stabilire un nuovo ordine mondiale. Nasce il Consiglio degli Alighieri: quattordici menti geniali che intraprendono con successo la scalata al dominio globale.
La prima rivoluzione pacifica della storia trasforma il mondo: in pochi anni scompaiono le guerre, fame e malattie diventano storia del passato e l'umanità vive un'era di pace e benessere, ma al prezzo di rinunciare al libero arbitrio, imputato di essere la causa di tutti i conflitti.
Tre generazioni di Gordon disperse agli angoli del mondo da eventi imprevisti, si riuniranno infine nel tentativo di correggere l’errore di Albert: arrogarsi il diritto di condizionare la mente e l’anima delle persone.
In un futuro dove la dipendenza dai sistemi informatici sarà totale, questa storia proietta una luce inquietante sulla reale natura del libero arbitrio, ritenuto un traguardo piuttosto che un diritto.