Tango

“TANGO” si suddivide in due sezioni.

La prima contiene testi poetici, e foto scattate dalla poetessa stessa.

Il titolo si riferisce alla danza che ognuno di noi deve intraprendere nella vita che, come il tango, è fatta di battute forti, dove le gambe si muovono rigide; movimento che richiama la determinazione con la quale l’essere umano è costretto ad affrontare i momenti della sua esistenza. Ma questa danza è anche abbandono, e suggerisce quanto spesso occorre lasciarsi andare allo scorrere degli eventi senza opporre resistenza. 

Il tango è passione e dolore, che, oltre ad essere, a mio parere, inscindibili, racchiudono tutti gli altri sentimenti che l’uomo può provare durante la sua vita.

Riuscire a conciliare tutto ciò, vuol dire aver raggiunto, se non la pace interiore, quella saggezza che ci permette di concepire ed accettare gli eventi,  ed essere in equilibrio con noi stessi, con gli altri e con il cosmo.

La seconda sezione racchiude cinque testi di narrativa breve, riguardanti l’esistenza e la sua fine, in un “tango” di riflessioni ironiche, drammatiche o semplicemente assertive.