



Eliogabalo
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- 24,99 lei
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Publisher Description
Eliogabalo di Antonin Artaud è un saggio biografico e filosofico che esplora la figura dell'imperatore romano Eliogabalo, il cui vero nome era Vario Avito Bassiano, noto per il suo regno scandaloso e controverso nel III secolo d.C. Artaud utilizza la figura di Eliogabalo come simbolo di anarchia, eccesso e ribellione contro l'ordine costituito.
Il libro non è una semplice biografia storica, ma un'opera complessa in cui Artaud mescola realtà storica, mitologia e filosofia per indagare temi come la trasgressione, il caos e la decadenza. Eliogabalo è presentato come un sovrano che rifiuta tutte le convenzioni sociali e politiche, incarnando un'estrema libertà che sfocia nell'autodistruzione. Artaud si interessa soprattutto al carattere distruttivo e caotico del potere di Eliogabalo, vedendo in lui un archetipo dell'anarchico che sfida ogni ordine morale e politico.
Attraverso questa figura, Artaud esplora anche il tema della sessualità, del genere e del sacro, evidenziando come Eliogabalo cercasse di unificare maschile e femminile, umano e divino, in un tentativo estremo di rompere le barriere dell'identità e della società. L'opera riflette anche le preoccupazioni di Artaud per la condizione umana e la sua ricerca di una forma di espressione artistica che possa superare le limitazioni della razionalità e della tradizione.
In sintesi, il libro è un'esplorazione poetica e filosofica della figura di Eliogabalo come incarnazione dell'anarchia e della ribellione, utilizzata da Artaud per interrogare i confini tra ordine e caos, libertà e distruzione.