Moll Flanders (Versione ridotta)
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Publisher Description
"Fortune e sfortune della famosa Moll Flanders" fu pubblicato nel 1722, con l'aggiunta come sottotitolo. "Che nacque a Newgate, e durante una vita di continui cambiamenti per una sessantina d'anni dopo l'infanzia, fu per dodici anni prostituta, cinque volte moglie (compresa una volta con suo fratello), dodici anni ladra, otto anni delinquente deportata in Virginia; alla fine divenne ricca, visse onestamente e morì pentita. Trascritto dalle sue memorie".
Defoe lo scrisse dopo aver lavorato come giornalista ed autore di pamphlet. Nel 1722 era già un romanziere apprezzato, dopo il successo di "Robinson Crusoe", pubblicato nel 1719. Il suo impegno politico si stava attenuando in seguito alla caduta dei capi politici; stava iniziando la sua ascesa Robert Walpole, con il gruppo del quale Defoe non si trovò mai completamente d'accordo. Tuttavia l'orientamento Whig di Defoe è evidente nella storia. Alcuni ritengono che la vicenda sia una rappresentazione narrativa del capitalismo, date le numerose allusioni al denaro, ai contratti e ad altri argomenti legati alla moneta. Tutto, comprese le persone, ha un valore monetario. Il capitalismo però non divenne un concetto familiare se non molto più tardi; è dunque meglio ritenere che Defoe, che fu lui stesso carcerato a Newgate e spia, rappresenti piuttosto la vita sociale del XVIII secolo.
Daniel Defoe era puritano. Le sue vedute sono chiare, in quanto egli crede nel lavoro duro, nella devozione e nell'opera della provvidenza come grazia, e ne scrive. Ci si chiede, tuttavia, in che luce Defoe intendesse presentare il personaggio di Moll. Il romanzo, che dedica molte pagine al crimine e al peccato, e pochissime al pentimento o al rimorso, porta il lettore a mettere in discussione il desiderio di perdono di Moll. Ella è dunque un personaggio ambivalente. Dal punto di vista degli storici, Moll Flanders fornisce notevoli informazioni su vita, abitudini e punizioni del mondo criminale.