American War
-
- $10.99
-
- $10.99
Publisher Description
«Nella luce vermiglia del crepuscolo, i Chestnut entrarono in quell'immensa favela fatta di tende che, fino alla notte del grande massacro, sarebbe diventata la loro città.»Quando scoppia la guerra civile, nel 2074, Sarat Chestnut ha solo sei anni, eppure sa già perfettamente che il petrolio è fuorilegge, che metà della Louisiana, dove vive, è sommersa dalle acque del mare e che i Corvi, minacciosi droni che solcano il cielo, non sono lì per proteggere lei e i suoi fratelli. Il giorno in cui la guerra arriva a lambire la loro casa, la famiglia fugge nel cuore del territorio dei Rossi, i secessionisti, fino a Camp Patience, un immenso accampamento per le decine di migliaia di profughi del Sud.È qui che Sarat diventerà adolescente e poi donna, abbandonando i giochi da maschiaccio e i sogni da bambina per scoprirsi improvvisamente troppo adulta. È qui che incontrerà un misterioso uomo, Gaines, che le aprirà gli occhi sulle ingiustizie che la sua gente subisce per mano dei soldati Blu dell'Unione. Ed è sempre qui, dopo il terribile massacro che spazzerà via le ultime speranze di una vita normale, che Sarat imparerà il sapore della violenza e della vendetta.American War è uno spaccato crudele e senza riserve sull'incommensurabile rovina che la guerra porta nella vita di una nazione, di una comunità, di una famiglia, di un singolo individuo. L'esordio di Omar El Akkad, «intenso e terrificante» come lo ha definito il Washington Post, ci mostra un futuro molto vicino, un paesaggio immaginato eppure sempre più realistico, lo scatto vivido, inquietante, di cosa potrebbe accadere se gli Stati Uniti usassero su se stessi le loro devastanti politiche, contro gli americani le armi dei loro eserciti.
PUBLISHERS WEEKLY
El Akkad's debut novel transports us to a terrifyingly plausible future in which the clash between red states and blue has become deadly and the president has been murdered over a contentious fossil fuels bill. In 2074, Sarah T. Chestnut called Sarat comes of age in the neutral state of Louisiana, where she is slowly drawn into the conflict after the death of her father, performing guerrilla operations for the South. Soon she is enmeshed in a resistance movement masterminded by the Dixie militants operating along the Tennessee River, venturing into quarantined South Carolina battlegrounds and Georgia shantytowns alongside spies, assassins, and revolutionaries, like the commanding Adam Bragg and his Salt Lake Boys. Sarat finds brief happiness with Layla, a displaced bar owner from Valdosta, Georgia, but this is only the beginning of Sarat's war, as she is interred in the nightmarish Camp Saturday before being exiled in the wake of a devastating plague. Now an old and broken woman, Sarat must seek redemption in the wreckage of the New World. Part family chronicle, part apocalyptic fable, American War is a vivid narrative of a country collapsing in on itself, where political loyalties hardly matter given the ferocity of both sides and the unrelenting violence that swallows whole bloodlines and erodes any capacity for mercy or reason. This is a very dark read; El Akkad creates a world all too familiar in its grisly realism.