Franco Bettini
Publisher Description
L’e-book che propone le pagine dell’omonimo volume dedicato alla figura di Franco Bettini (1927-1991), considerato uno dei più prestigiosi fotografi bresciani, assomma diverse possibilità di scoperta che la tecnologia digitale consente.
Innanzitutto, l’indagine a più scale visuali delle immagini riprodotte. Franco Bettini, infatti, ha realizzato fotografie che spaziano dai più larghi paesaggi al particolare naturalistico, dagli studi geometrici agli esperimenti coloristici all’avanguardia, i ritratti in bianco e nero e i viaggi in Europa e, infine, il suo regno, ripercorso per decenni con immutata capacità di stupirci: le Torbiere di Iseo.
È così possibile indagare dettagli e mutare sequenze, per rintracciare nelle sue opere l’abilità dello scavare oltre la superficie e l’apparenza esteriore del mondo fenomenico.
In secondo luogo è possibile recuperare in video tutta la sua “costruzione” di un’immagine, il rigore formale che le accompagna, nella ricerca poetica di una luce pura che si svela anche nel più piccolo dettaglio.
Infine, i testi che accompagnano questa galleria. La sua biografia personale quanto complessa, alcuni scritti degli amici che ne hanno condiviso la passione, lo sguardo dei critici che ne hanno accompagnato la produzione. E pure, forse la parte più significativa per comprendere appieno ogni sua fotografia, i suoi scritti apparsi su riviste specializzate: un’idea forte e personalissima di quel che significa affidare ad uno scatto un’intera vita.
L’e-book che propone le pagine dell’omonimo volume dedicato alla figura di Franco Bettini (1927-1991), considerato uno dei più prestigiosi fotografi bresciani, assomma diverse possibilità di scoperta che la tecnologia digitale consente.
Innanzitutto, l’indagine a più scale visuali delle immagini riprodotte. Franco Bettini, infatti, ha realizzato fotografie che spaziano dai più larghi paesaggi al particolare naturalistico, dagli studi geometrici agli esperimenti coloristici all’avanguardia, i ritratti in bianco e nero e i viaggi in Europa e, infine, il suo regno, ripercorso per decenni con immutata capacità di stupirci: le Torbiere di Iseo.
È così possibile indagare dettagli e mutare sequenze, per rintracciare nelle sue opere l’abilità dello scavare oltre la superficie e l’apparenza esteriore del mondo fenomenico.
In secondo luogo è possibile recuperare in video tutta la sua “costruzione” di un’immagine, il rigore formale che le accompagna, nella ricerca poetica di una luce pura che si svela anche nel più piccolo dettaglio.
Infine, i testi che accompagnano questa galleria. La sua biografia personale quanto complessa, alcuni scritti degli amici che ne hanno condiviso la passione, lo sguardo dei critici che ne hanno accompagnato la produzione. E pure, forse la parte più significativa per comprendere appieno ogni sua fotografia, i suoi scritti apparsi su riviste specializzate: un’idea forte e personalissima di quel che significa affidare ad uno scatto un’intera vita.