Grappa, Pasubio, Ortigara

Un racconto fotografico sui sentieri della grande guerra.

155 scatti commentati con didascalie dell'autore.


Pasubio, Grappa, Ortigara, nomi che nelle genti di queste parti evocano ancora forti emozioni. Nomi che, a dispetto di tutti i movimenti separatisti, qui più che altrove, assumono il significato di unità nazionale.

Ogni paese, ogni contrada, ha il suo monumento, la sua targa, in memoria dei caduti della 'Guera Granda'. Ogni famiglia ha un nonno, un bisnonno che ha combattuto tra gli Alpini, e, se quell'Alpino è morto per la Patria, se quell'Alpino è uno delle migliaia di dispersi di quella guerra, allora sono storie, leggende, atti di eroismo, raccontati all'osteria nelle fredde sere d'inverno.

Sono trascorsi novant'anni e invece da queste parti sembra ieri. 


Lo straordinario scenario montano delle Prealpi Vicentine è fortemente contraddistinto dalle innumerevoli testimonianze di quello che è stato uno degli episodi più tragicamente rilevanti della storia dell'umanità.

Quell'evento ne ha connotato l'ambiente incorporandolo definitivamente nella storia. Su questi monti, in queste gole, la natura è trasformata, asservita alle esigenze di una guerra brutale, in questi luoghi la natura stessa diventa storia.

C'è ancora chi viene quassù a portare un fiore, una foto, o solo una testimonianza, per non dimenticare.