Le otto vite di una centenaria senza nome
-
- $13.99
-
- $13.99
Publisher Description
«Un romanzo che non si dimentica facilmente.»
Io Donna
«Un romanzo coinvolgente, a tratti magico e commovente, ma soprattutto feroce e doloroso.»
La Lettura
«Lee è capace di commuovere e coinvolgere, creando una protagonista potente e indimenticabile.»
F
« La narrazione incalzante e la prosa magistrale manterranno i lettori agganciati fino alla fine.»
Booklist
«Brillante e originale. Lee ci regala un personaggio autentico, tormentato da una vita piena di sofferenza, ma che ci ispira attraverso la sua storia.»»
The Washington Post
«Un romanzo ambizioso. È difficile distogliere lo sguardo dalle storie così vibranti della protagonista.»
Publishers Weekly
«Un esordio sorprendente e complesso, originale e malinconico.»
Kirkus Review
«Una protagonista irresistibile, una funambola indomabile e caparbia che vi sorprenderà fino all'ultima pagina. »
Francesca Giannone, autrice del bestseller La portalettere, Premio Bancarella 2023
«Avvincente e intenso. L'autrice scava a fondo nel cuore dei suoi personaggi, mostrandone luci e ombre, sofferenza e rinascita. »
The New York Times
SCHIAVA. ARTISTA DELLA FUGA.
ASSASSINA. RIBELLE. SPIA.
AMANTE. MADRE. E...
QUANTE SONO LE VITE DI UNA DONNA?
TUTTE QUELLE NECESSARIE PER SOPRAVVIVERE
Tre parole per riassumere la propria esistenza. È l’invito che un'impiegata della casa di riposo rivolge ai residenti per raccontare la loro vita. A quasi cento anni, Mook Miran pensava che avrebbe portato i suoi segreti nella tomba, invece quell'estranea le sta offrendo l'occasione per fare finalmente pace col proprio passato. Tre parole, però, non le bastano, e ne sceglie sette: schiava, artista della fuga, assassina, terrorista, spia, amante. E madre. Perché altrettante sono le vite che ha vissuto, le identità che ha dovuto assumere. Sotto lo sguardo attonito di quella che chiama affettuosamente «la sua biografa», la signora Mook parla della fame e delle privazioni che ha sofferto nascendo in una Corea occupata dall’esercito giapponese; delle tragedie che ha affrontato durante la Seconda guerra mondiale; delle scelte terribili che ha sostenuto per superare le tempeste di anni densi e implacabili; delle persone che ha imbrogliato e di quelle che ha ucciso. Non importa quale difficoltà le sia stata messa di fronte, lei ha sempre trovato la forza di sopravvivere, anche a rischio di pagare un prezzo altissimo.
A poco a poco, dalle sue storie emerge la figura di una donna enigmatica e camaleontica, capace di adattarsi a ogni situazione, di combattere con efferata ferocia e di amare col trasporto assoluto di chi teme il rimpianto più della morte. Una donna che non si arrende davanti alle avversità e che affronta il destino a testa alta e alle sue condizioni. Anche quando arriva il momento di sciogliere il mistero della sua ottava e ultima vita…
Grazie alla sua prosa al tempo stesso lirica e spietata, Mirinae Lee tratteggia una protagonista unica e dal fascino irresistibile, un enigma che il lettore è chiamato a risolvere ricomponendo i tasselli di una storia luminosa e travolgente, che arriva dritta al cuore.