New York in tasca
Publisher Description
A New York ci sono stato più di una volta, sempre in inverno, prima e dopo l'attentato alle Torri Gemelle, e mentre preparavo il viaggio (mi piace avere almeno uno schema da seguire) ho sentito la mancanza di suggerimenti pratici e non dispersivi: non ne ho individuati di soddisfacenti in Internet, non in italiano, e non ne ho trovati di sintetici in libreria.
Tutto quello che è qui scritto e rappresentato proviene da note, fotografie, schemi e appunti presi sul campo, sfruttando un itinerario immaginato e quindi messo in pratica con le variazioni necessarie e gli incastri legati al tempo, agli stati d'animo, al desiderio e, perché no, alla fatica.
Già, perché il bello della faccenda è che il mezzo di locomozione più utilizzato sono le proprie gambe.