Un'Ode Alchemica di Fra Marcantonio Crasellame Chinese Un'Ode Alchemica di Fra Marcantonio Crasellame Chinese

Un'Ode Alchemica di Fra Marcantonio Crasellame Chinese

    • USD 7.99
    • USD 7.99

Descripción editorial

Uscito nel 1925 sulla rivista Ignis e firmato con lo pseudonimo di Maximus, Un’Ode Alchemica di Fra Marcantonio Crasellame Chinese di Arturo Reghini è uno studio interpretativo di uno dei più noti testi alchemici del XVII° secolo. Un testo che è stato, fra quelli italiani in materia, probabilmente il più largamente citato e tradotto negli ultimi quattro secoli.
La Lux Obnubilata suapte natura refulgens. Vera de Lapide Philosophico Theorica, metro italico descripta, et ab auctore innominato Commenti gratia ampliata (questo è il suo titolo completo) vide la luce nel 1666 a Venezia, con l'enigmatica firma di "Fra Marcantonio Crasellame Chinese". Si tratta di un’ode a soggetto alchemico in lingua Italiana, composta da tre “canzoni”, preceduta da una prefazione in Latino e seguita da un proemio e poi da un commento.
L’opera venne a lungo attribuita a Otto Tachenius, un medico, farmacista e alchimista tedesco del XVII° secolo, ma nel 1956 Pericle Maruzzi dimostrò che questo straordinario testo alchemico è stato in realtà scritto dal Marchese Francesco Maria Santinelli, un nobile ed iniziato pesarese, poeta e cultore di Alchimia molto vicino alla Regina Cristina di Svezia.

GÉNERO
Religión y espiritualidad
PUBLICADO
2019
24 de mayo
IDIOMA
IT
Italiano
EXTENSIÓN
120
Páginas
EDITORIAL
Edizioni Aurora Boreale
VENDEDOR
StreetLib Srl
TAMAÑO
4.2
MB

Más libros de Arturo Reghini

Primi contatti tra Ermetismo e Massoneria Primi contatti tra Ermetismo e Massoneria
2022
L'allegoria esoterica in Dante Alighieri L'allegoria esoterica in Dante Alighieri
2022
Il Re del Mondo Il Re del Mondo
2019
I numeri sacri. Pitagorismo massonico I numeri sacri. Pitagorismo massonico
2019
Sulla Tradizione Occidentale Sulla Tradizione Occidentale
2018
La restituzione della geometria pitagorica La restituzione della geometria pitagorica
2018