La coscienza di Zeno
Descrizione dell’editore
Quando <i>La coscienza di Zeno</i> venne pubblicato per la prima volta nel 1923, il suo autore Italo Svevo, al secolo Aron Hector Schmitz, non ebbe la fortuna di godere del plauso dei critici e dell’apprezzamento del pubblico, perché il suo romanzo venne perlopiù ignorato. L’arte e l’innovazione, però, sulla lunga distanza sono un connubio vincente. Il dramma dell’inadeguatezza al mondo di un mediocre di successo come Zeno, il protagonista di questo divertente e profondo capolavoro modernista, ci svela i suoi momenti cruciali e le sue sconfitte esistenziali con un’ironia sottile e irresistibile. Punteggiata dai tentativi falliti di smettere di fumare e minuziosamente passata al setaccio da una terapia psicanalitica inutile e velleitaria, la vita di Zeno è quella dell’uomo contemporaneo. La nostra.
Recensioni dei clienti
Lettura!
È stato molto divertente e coinvolgente lettura di questo libro che mi ha riportato alla mia infanzia che essendo nato dopo la seconda guerra c’era qualcosa del genere come dopo la prima guerra che è stato sicuramente molto diverso dato che si era ai primi del diciannovesimo secolo, credo erano tempi ancora peggiori come lo sono i tempi di tutte le guerre!