



La casa in collina
-
-
3,9 • 14 valutazioni
-
-
- 6,99 €
Descrizione dell’editore
«Un romanzo complesso, molto piú vasto della sua brevità. Di guerra e solitudine, della colpa». Donatella Di Pietrantonio Con una nota di Laura Nay e Giuseppe Zaccaria; la cronologia della vita e delle opere.
Corrado è un professore che ogni sera lascia una Torino buia e bombardata per rifugiarsi sulle colline circostanti. Ma quando la guerra lo raggiunge fin lí, decide di ritirarsi su altre colline, piú lontane ancora, quelle in cui è cresciuto. Lungo la strada incontra sparatorie, morti, sangue umano misto alla benzina fuoriuscita dagli autocarri. L'innocenza è perduta per sempre e il conforto non può arrivare neppure dalla terra delle origini, perché niente è piú come prima. Il momento piú alto della maturità dello scrittore Cesare Pavese, la storia di una solitudine individuale di fronte all'impegno civile e storico; il superamento dell'egoismo attraverso la scoperta che ogni caduto somiglia a chi resta, e gliene chiede ragione. Il romanzo simbolo dell'impegno politico e del disagio esistenziale di un'intera generazione.
Recensioni dei clienti
Il viaggio dell’uomo dentro se stesso
Il dilemma che da sempre lacera la coscienza di chi si pone di fronte alla vita con la domanda che non può avere riposta. La voce della coscienza scissa di fronte alla violenza, della guerra, della ferocia dell’uomo sull’uomo. Amare e rispettare l’umanità in quanto tale o farsi travolgere dalla contesa?
Una luce necessaria, quella di Cesare Pavese, in questo inizio del XXI secolo, che ci porta a riflettere sul concetto di “partigiano”, di amico e difensore della libertà, che, sempre è responsabilità, che non ammette ambiguità e si traduce comunque in una scelta.